
Alla fine ce l’abbiamo fatta! Il 19 settembre si è svolta finalmente la Maratona di Roma con le Staffette Solidali che hanno reso questo evento indimenticabile.

Non è stato facile dopo i lunghi mesi della pandemia ma alla fine domenica scorsa hanno corso per Sport Senza Frontiere un piccolo esercito di 500 runner: 10 maratoneti, 107 staffette e circa 50 sportivi che hanno preso parte alla FunRace.
Tutti hanno partecipato con gioia, impegno e passione per una grande causa: il progetto #BACKTOSPORT2021 che prevede l’inserimento nel percorso educativo-sportivo di oltre 400 piccoli atleti per l’anno 2021-2022, mai come quest’anno così indispensabile!
Tantissime persone provenienti da ogni parte d’Italia che non ci hanno fatto mancare il loro sostegno dopo tanti mesi di grandi difficoltà per i nostri bambini. Tante storie ognuna delle quali meriterebbe di essere raccontata.
Come ad esempio quella di Nicola, Alex e Nicholas che hanno corso la loro prima maratona spingendo la Joelette di Andrea, ragazzo disabile: una maratona durissima dedicata ai valori dello sport come strumento di integrazione e inclusione sociale.
Tra le staffette ci piace ricordare gli amici arrivati da Bolzano, da Padova, da Pescara, da Venezia, da Napoli, da Novi Ligure, dal Guatemala e le tantissime squadre dalla Lombardia tra cui gli amici dei Red Snake e degli Homies di Milano.
Tantissimi gli amici di Roma appartenenti a diverse società podistiche ma soprattutto i tanti Runner di Sport Senza Frontiere che da anni corrono e sostengono con amore la onlus.
Infine le aziende come Cisco, il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e Decathlon che hanno partecipato con tantissime squadre dimostrandoci ancora una volta la loro vicinanza.
E’ stato bellissimo vedere tante magliette azzurre di Sport Senza Frontiere sfrecciare per le strade di Roma con un solo obiettivo: correre per far correre.
L’appuntamento alla prossima edizione della Run Rome The Marathon non è così’ lontano: 27 marzo 2022!
Stiamo già lavorando per rendere la prossima edizione ancora più grande, più bella e soprattutto più solidale.