Al via la campagna di NATALE di SPORT SENZA FRONTIERE. Un appello a sostenere i nostri bambini ed ora anche le loro famiglie in difficoltà. UN APPELLO ALL’ADOZIONE A DISTANZA DI NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ.
Come ormai sapete Sport Senza Frontiere nell’emergenza sanitaria ha apportato alcune modifiche al modello di intervento per continuare a stare vicino ai bambini e alle loro famiglie anche nell’impossibilità di praticare l’attività sportiva (come nelle regioni ROSSE). Anzi, ora più che mai, queste persone, queste famiglie fragili hanno bisogno di attenzione. Ed allora Sport Senza Frontiere lì dove possibile (come a ROMA) continua con l’inserimento dei bambini nelle attività sportive praticabili (secondo le indicazioni del DPCM). Dove questo non è possibile, stiamo incrementando i nostri interventi da remoto, con una serie di attività di sostegno (aiuto compiti, sostegno psicologico, sostegno alla genitorialità, laboratori webinar di educazione alimentare, con il supporto del Dipartimento di Biomedicina di Roma-Tor Vergata (soprattutto in questa fase in cui viene a mancare l’allenamento sportivo strutturato e costante). Laboratori creativi, da realizzare all’ aperto negli spazi disponibili presso le ASD della rete solidale di SSF, finalizzati all’attivazione delle emozioni e alla loro consapevolezza (coordinati da Sara Di Michele)
Attività di informazione Informazione/orientamento per le famiglie dei nostri beneficiari. Dove fare i tamponi, in caso di persone positive al virus in famiglia, informarle sul percorso sanitario da seguire.
Continua anche la consegna di beni di prima necessità (alimenti, presidi sanitari) e di materiale didattico alle famiglie più disagiate.
Stiamo ricevendo adesioni al nostro programma da parte di donatori, aziende e volontari. Alcuni “adottano” le nostre famiglie (con donazioni dirette) o come WindTre che, grazie al progetto “La cartella sospesa”, ci dona tablet e materiale didattico per 130 bambini della scuola primaria e 116 bambini della scuola media. Molte persone inoltre, decidono di mettere a disposizione il loro tempo per aiutare i bambini (a distanza) con i compiti. Per questo stiamo lavorando molto sulla Formazione dei volontari di Sport Senza Frontiere con colloqui individuali con lo psicologo.
Stiamo facendo anche corsi di formazione anche per le ASD, le società sportive della rete solidale su temi quali: le competenze educative all’interno del gruppo sportivo. L’ansia da prestazione. L’intelligenza emotiva.