I LABORATORI EDUCATIVI DI JOY
Realizzati nei centri estivi delle città di progetto, oltre che nei summer camp e nei weekend, i JOYLAB sono pensati per stimolare la consapevolezza, la creatività, la capacita di contattare ed esprimere le emozioni ed il proprio vissuto, rafforzare le competenze socio-relazionali, promuovere il benessere psico-fisico, contribuiscono a prevenire devianza o disagio giovanile.
Ognuno di noi è unico ed irripetibile e ha bisogno dei giusto spazio per sviluppare la propria unicità. I JOYLAB aiutano i ragazzi a cercare il loro spazio.
UN'EMERGENZA SILENZIOSA
Quest'anno il focus dei JOYLAB è sulla pandemia silenziosa che si sta diffondendo tra i giovani
Già da qualche anno si parla di allarme dipendenze da device e da social media. Diverse ricerche dimostrano che dall’inizio del periodo pandemico, la fruizione di dispositivi multimediali e l’accesso a Internet sono aumentati rapidamente in tutto il mondo.
Sfortunatamente, la maggior parte dei minori che utilizzano questi dispositivi, non ha ancora raggiunto uno sviluppo psicologico e una consapevolezza personale tale da sviluppare un approccio equilibrato con la rete, con i social e gli strumenti digitali (in particolare il cellulare). Sono perciò esposti a numerosi rischi, quali il cyberbullismo - che colpisce il 7% dei ragazzi tra gli 11 e i 13 anni e il 5,2% degli adolescenti tra i 14 e i 17 anni - lo stalking, che colpisce oltre 600 minori in Italia, ma anche truffe, adescamenti e manipolazioni di ogni tipo.
E’ innegabile però che l’interazione sociale che Internet permette, la facilità di reperire informazioni navigando in rete, il cellulare con whatsapp che predispone ad un contatto costante con gli altri, svolgono un ruolo importante nella vita di molti giovani, influenzandoli e condizionando il loro rapporto con l’autostima ed il benessere e creando anche interessanti opportunità.
Oggi quasi 100mila studenti italiani tra gli 11 e i 17 anni presentano caratteristiche compatibili con una dipendenza dai social media e dai cellulari. Sul piano emotivo, già in età preadolescenziale questa dipendenza sembra causare un aumento dell’ansia, della depressione,del senso di inadeguatezza, una tendenza all’isolamento con la rinuncia alla relazione faccia a faccia, oltre ad una maggiore difficoltà a esprimere sentimenti e emozioni.
I LABORATORI
LIBERI DI ESSERE NOI STESSI
Laboratorio realizzato dagli psicologi Sport Senza Frontiere, offre ai partecipanti un’esperienza motoria ed espressiva volta a riconoscere ed elaborare le emozioni, neutralizzando ed incanalando i pensieri violenti. Include giochi sportivi finalizzati all’implementazione di dinamiche relazionali guidate.
Obiettivo formativo: creare consapevolezza sul tema del rispetto di se stessi e del proprio sentire, della non violenza e del rispetto dell’altro, attraverso attività ludico sportive per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva.
SOCIALMENTE CONSAPEVOLI
Laboratorio che mira a fornire conoscenze e strumenti per un utilizzo consapevole di internet, dei social media e della tecnologia, erogato dagli Educatori SSF in collaborazione con i trainer della ASD Il Ponte, che formeranno il personale SSF. L'Arte Marziale non verrà utilizzata per imporre il proprio volere agli altri, bensì per giungere ad una situazione di Armonia, per riportare equilibrio laddove questo sia stato alterato.
Lo Zanshin Tech, inoltre, è la prima arte marziale digitale mai creata: fonde gli insegnamenti tradizionali delle arti marziali orientali con conoscenze tecnologiche tratte dal mondo della cyber security. Insegna a muoversi in maniera sicura in rete e a difendersi da fenomeni come cyberbullismo, adescamento ed altre aggressioni digitali.
I VALORI DELLO SPORT
Dietro e dentro la competizione fra gli atleti, si manifesta il set dei valori dello sport: rispetto, sconfitta, fatica, sostegno, impegno, passione, empatia, disciplina, amicizia, accoglienza, inclusione, collaborazione, pazienza, magia, lealtà, entusiasmo, coraggio, partecipazione, sacrificio, resilienza, pace. Attraverso il Lab, il team di formatori guiderà i partecipanti in una riflessione in modalità dinamica e coinvolgente sul riconoscimento dei valori olimpici e il loro trasferimento alla propria realtà quotidiana, differenziando l’intervento in base all’età dei beneficiari. Erogato da Educatori SSF.
LABORATORIO TEATRALE
Questo Lab avrà luogo ogni pomeriggio durante la settimana dedicata ai JOY Summer Camp, e sarà tenuto dagli Educatori SSF, con l’intento di sviluppare ulteriormente le tematiche trattate durante i JOY Lab. Argomenti quali la violenza di genere, la dipendenza da Internet e social media e le loro conseguenze sulla vita dei bambini e ragazzi, saranno affrontati utilizzando strumenti propri della drammatizzazione teatrale e daranno vita a scene ideate e interpretate dai partecipanti stessi, secondo le indicazioni proprie del teatro sociale e civico. Durante l’ultima sera di permanenza al Camp, i partecipanti al Lab teatrale rappresenteranno il loro spettacolo davanti al pubblico composto da operatori e genitori.