Ha cominciato la sua carriera sportiva nella natìa Germania, ma dal 1990 vive e ha gareggiato a livello internazionale per l’Italia. Nella sua ventennale carriera ha vinto 38 medaglie tra Giochi olimpici, mondiali ed europei. Ha partecipato a 8 edizioni delle Olimpiadi, ininterrottamente dall’edizione di Los Angeles 1984 a quella di Londra 2012. Nelle prime due Olimpiadi ha rappresentato la Germania Ovest vincendo un bronzo, nelle altre l’Italia con un oro, due argenti e un bronzo.
Ha conquistato il primo titolo importante, la vittoria del campionato tedesco categoria “Ragazze”, quando ancora non aveva compiuto 15 anni. Era il settembre 1979, ma l’immagine di quel giorno è nitida. “Ricordo molto bene le sensazioni che ho provato durante quella gara e i gesti che ho compiuto prima dello start: ero agitata e una forte aspettativa mi aveva provocato un malessere generale. Decisi così di tranquillizzarmi facendomi una doccia e asciugandomi per bene i capelli, nonostante sapessi che una volta in acqua la piega non avrebbe ovviamente tenuto”, racconta la campionessa olimpica di canoa, che ha chiuso la carriera agonistica a quasi 48 anni alle Olimpiadi di Londra. “Vinsi con un grande vantaggio sulla seconda classificata e quei gesti, utili a gestire le forti sensazioni che, essendo molto emotiva, ho sempre provato prima di entrare in acqua, sono diventati la mia routine pre-gara”.
Le emozioni, oltre a viverle, Josefa le studia. Si è laureata in Scienze e tecniche psicologiche, con specializzazione in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, e oggi è motivational speaker e consulente in ambito Risorse Umane. Ha all’attivo anche un’importante esperienza politica: è stata assessore allo sport nel Comune di Ravenna, poi senatrice e ministro per le Pari opportunità, lo Sport e le Politiche giovanili.
Josefa è stata da sempre impegnata anche a livello sociale. È stata testimonial di campagne di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla, sulla donazione di organi e a favore di Emergency.
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