Aiutaci a garantire un futuro migliore ai nostri bambini con il #BACKTOSPORT
Sport Senza Frontiere lavora per una società in cui lo sport sia accessibile a tutti e sia riconosciuto e utilizzato come strumento di educazione, prevenzione, inclusione e coesione sociale.
Centinaia di bambini e adolescenti che ci vengono segnalati dai servizi sociali, dai municipi, dalle scuole, dalle case-famiglia attendono impazienti di ricevere la telefonata dell’ educatore di Sport Senza Frontiere per riprendere l’attività sportiva.
Con soli 9 euro al mese ci aiuterai a costruire anche quest'anno un percorso educativo-sportivo di un minore in condizioni di disagio socio economico.
COSA POSSIAMO FARE CON IL TUO SOSTEGNO...
REINSERIMENTO NELLE SOCIETA' SPORTIVE
Gli educatori, dopo aver valutato insieme agli psicologi e agli istruttori sportivi i risultati del minore in termini d'inclusione e di benessere, si occupano del suo reinserimento all'interno delle società nelle quali aveva già iniziato il suo percorso sportivo. Vengono anche valutate eventuali necessità di accompagnamento alle strutture sportive con il pulmino.
ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURE SPORTIVE
Quando necessario Sport senza frontiere fornisce l’abbigliamento per lo svolgimento dell’attività sportiva designata acquistando le attrezzature necessarie.
EDUCATIVA DOMICILIARE
Colloqui con le famiglie per orientare l’intervento educativo sui minori cercando la collaborazione dei genitori e coinvolgendoli in un “patto educativo” volto ad un processo di inclusione del bambino e della famiglia stessa.
VISITE MEDICHE
I bambini e gli adolescenti all’inizio di ogni anno sportivo devono presentare il certificato medico. In alcuni casi (per esempio se si tratta di rifugiati) non hanno il medico di base e Sport Senza Frontiere si fa carico di portare con il pulmino i minori presso uno dei centri medici della rete sanitaria affiliata all’associazione presente in tutte le città di progetto. Se occorre Sport Senza Frontiere si fa carico anche delle visite specialistiche.